Polemiche a non finire tra Italia e Svezia. Parliamo di sport, e non solo. Motivo del contendere è stato l'assegnazione dei prossimi mondiali di sci del 2019. Cortina (Italia, Veneto) da una parte e Åre (Svezia, Contea di Jämtland) dall'altra. | Potrebbero interessarti... |
La Federazione internazionale di sci deve aver avuto più di un dubbio in commissione visto che alla fine si è vinto per un solo voto
ma alla fine ad aggiudicarsi l'evento sono stati gli svedesi. E i veneti non è che l'abbiano presa tanto bene.
"Sono state premiate pressioni diplomatiche, meritavamo di vincere noi" da parte sua dichiara il Comitato promotore di Cortina 2019 in una pesante nota ufficiale."Hanno prevalso il business e le pressioni diplomatiche indebite -prosegue il comunicato- tutti e soprattutto gli addetti ai lavori, sapevano che meritavamo di vincere".
Sempre nella stessa durissima nota vengono individuati i motivi per cui sarebbero stati preferiti gli svedesi."La prima è una forte pressione diplomatica e di interessi consolidati che ha introdotto un indebito elemento di squilibrio facendo pendere la bilancia a favore della località svedese, il secondo motivo è l'ondata di spettacolari azioni giudiziarie (che hanno coinvolto i vertici della regione veneto e della città di Venezia, ndr) che ci hanno dipinto agli occhi dei delegati, come un Paese inaffidabile nel quale non è possibile organizzare grandi eventi".
Insomma tra l'affaire Electrolux in Friuli che pur risolto lascia comunque gravi cicatrici nei rapporti industriali tra i due paesi e adesso la questione dei mondiali di sci i rapporti tra i due paesi meriterebbero, forse, una bella registrata.
IV
ma alla fine ad aggiudicarsi l'evento sono stati gli svedesi. E i veneti non è che l'abbiano presa tanto bene.
"Sono state premiate pressioni diplomatiche, meritavamo di vincere noi" da parte sua dichiara il Comitato promotore di Cortina 2019 in una pesante nota ufficiale."Hanno prevalso il business e le pressioni diplomatiche indebite -prosegue il comunicato- tutti e soprattutto gli addetti ai lavori, sapevano che meritavamo di vincere".
Sempre nella stessa durissima nota vengono individuati i motivi per cui sarebbero stati preferiti gli svedesi."La prima è una forte pressione diplomatica e di interessi consolidati che ha introdotto un indebito elemento di squilibrio facendo pendere la bilancia a favore della località svedese, il secondo motivo è l'ondata di spettacolari azioni giudiziarie (che hanno coinvolto i vertici della regione veneto e della città di Venezia, ndr) che ci hanno dipinto agli occhi dei delegati, come un Paese inaffidabile nel quale non è possibile organizzare grandi eventi".
Insomma tra l'affaire Electrolux in Friuli che pur risolto lascia comunque gravi cicatrici nei rapporti industriali tra i due paesi e adesso la questione dei mondiali di sci i rapporti tra i due paesi meriterebbero, forse, una bella registrata.
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