Basta con lo stereotipo dei suicidi. E una volta per tutte basta con l'equazione freddo=tristezza. In Svezia l'ottimismo si respira nell'aria. Lo sa bene chi conosce il paese, un po' meno chi si limita a giudicarlo. Ancora una volta a venire incontro a noi filo-svedesi c'è anche l'aiuto della statistica.
Ma per ora limitiamoci ai fatti. Secondo una ricerca IPSOS (Ipsos Economic Pulse Of The World), infatti, la Svezia sarebbe uno dei paesi più ottimisti al mondo dal punto di vista delle prospettive di crescita economica
Ma per ora limitiamoci ai fatti. Secondo una ricerca IPSOS (Ipsos Economic Pulse Of The World), infatti, la Svezia sarebbe uno dei paesi più ottimisti al mondo dal punto di vista delle prospettive di crescita economica
del paese.
Già, uno dei più ottimisti, non il più ottimista in assoluto. A contendersi la palma di quello che 'si vede messo meglio' sono infatti, oltre ai nostri amici svedesi, Arabia Saudita, Germania, e India. Paesi che non c'entrano molto l'uno con l'altro, è vero. Sistemi politici, economici e sociali/di welfare a volte diametralmente opposti. Ma l'ottimismo, comunque, è un sentimento, un elemento che va oltre l'elemento culturale e i confini geografici.
Le ragioni alla base di questo sentiment variano a seconda della realtà presa in considerazione. In Arabia Saudita, ad esempio, sembra essere la massiccia presenza di giovani (tendenzialmente più ottimisti di un sessantenne medio) a fare la differenza, mentre in India pare sia l'effetto tsunami (speriamo positivo) dell'elezione nuovo leader conservatore. Germania e Svezia, invece, hanno dalla loro il fascino discreto della stabilità nordeuropea.
Un fascino che qualcuno invidia ma -dati alla mano- alla gente piace, eccome!
IV
Già, uno dei più ottimisti, non il più ottimista in assoluto. A contendersi la palma di quello che 'si vede messo meglio' sono infatti, oltre ai nostri amici svedesi, Arabia Saudita, Germania, e India. Paesi che non c'entrano molto l'uno con l'altro, è vero. Sistemi politici, economici e sociali/di welfare a volte diametralmente opposti. Ma l'ottimismo, comunque, è un sentimento, un elemento che va oltre l'elemento culturale e i confini geografici.
Le ragioni alla base di questo sentiment variano a seconda della realtà presa in considerazione. In Arabia Saudita, ad esempio, sembra essere la massiccia presenza di giovani (tendenzialmente più ottimisti di un sessantenne medio) a fare la differenza, mentre in India pare sia l'effetto tsunami (speriamo positivo) dell'elezione nuovo leader conservatore. Germania e Svezia, invece, hanno dalla loro il fascino discreto della stabilità nordeuropea.
Un fascino che qualcuno invidia ma -dati alla mano- alla gente piace, eccome!
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