Forse non tutti lo sanno, ma gli svedesi hanno su una caratteristica su tante altre: sono degli incredibili viaggiatori. Magari ci si fa poco caso per una serie di ragioni. Innanzitutto gli svedesi sono meno di 10 milioni quindi hanno meno massa critica degli italiani, poi parlano una lingua difficilmente identificabile per chi non abbia vissuto in scandinavia, motivo per cui spesso i poveri amici svedesi finisco nello stesso calderone dei rinomati tedeschi. | Potrebbero interessarti... |
Detto questo, dov'è che vanno in vacanza gli svedesi? Quale paese preferiscono soprattutto per svernare lontani dai -20 di Stoccolma (e potete solo immaginare il Norrland)? La risposta, almeno secondo la classifica elaborata da Vagabond Reserbarometer, è la Spagna. Il paese iberico è stato meta di più di due milioni di viaggiatori svedesi con una crescita al netto sul 2012 dell'8%. Rispettivamente al secondo e al terzo posto di questa classifica delle mete più amate dai vacanzieri svedesi ci sono la Danimarca con quasi 1,200,000 visitatori da oltre confine ( perdendo però l'8% rispetto al 2012) e la Finlandia 1,140,000 visitatori stabile ad un +0,5%.
A perdere turisti svedesi da un anno all'altro sono stati soprattutto Germania (-9%) e Polonia (-18%).
E l'Italia, invece, che fine ha fatto all'interno di questa speciale classifica? Diciamo pure che il cosiddetto Belpaese se la cava, ma più per i fasti del passato che per un effettiva capacità di fare sistema nel turismo. Pur rimanendo tra le prime dieci posizioni (nono con 526,000 turisti svedesi in entrata nel corso dell'anno) il nostro paese perde, al netto, il 4% degli ingressi rispetto all'anno precedente. Questo nello stesso momento in cui Spagna, Francia e Grecia (tutti paesi molto simili al nostro per vari motivi) crescono quasi a due cifre.
IV
Fonte: http://www.vagabond.se/artiklar/nyheter/20140603/vagabonds-resebarometer-2014-svenskarnaviker-inte-medelhavet
A perdere turisti svedesi da un anno all'altro sono stati soprattutto Germania (-9%) e Polonia (-18%).
E l'Italia, invece, che fine ha fatto all'interno di questa speciale classifica? Diciamo pure che il cosiddetto Belpaese se la cava, ma più per i fasti del passato che per un effettiva capacità di fare sistema nel turismo. Pur rimanendo tra le prime dieci posizioni (nono con 526,000 turisti svedesi in entrata nel corso dell'anno) il nostro paese perde, al netto, il 4% degli ingressi rispetto all'anno precedente. Questo nello stesso momento in cui Spagna, Francia e Grecia (tutti paesi molto simili al nostro per vari motivi) crescono quasi a due cifre.
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Fonte: http://www.vagabond.se/artiklar/nyheter/20140603/vagabonds-resebarometer-2014-svenskarnaviker-inte-medelhavet